Stalli

Nella navata centrale, all’ingresso della chiesa, a destra e a sinistra uno di fronte all’altro si trovano gli stalli dei confratelli (membri della congrega dell’Assunta di Spinetto). I sedili hanno un alto dorsale decorato con cinque doppie cornici sagomate che segnano i posti; davanti è posta una balaustra con fregio centrale a volute e foglie. Questi stalli, secondo quanto riportato nel Libro dei Conti, sono stati realizzati da Davide Calafati nel 1877. Al centro della navata sul lato destro prendono posto gli stalli del Seggio Priorale in carica e sono riservati al Priore, ai due Consultori, al Tesoriere ed al Segretario. Il sedile è formato da cinque stalli collocati su piani differenti divisi da braccioli ricurvi, quello in posizione centrale è più alto e vi siede il Priore della Confraternita. Il dorsale è decorato da sei lesene con capitelli corinzi; le quattro laterali sono binate e terminano con un fastigio di volute e foglie simmetriche speculari, al centro del quale è posto un medaglione dipinto di azzurro, che racchiude la scritta “AM”; due anfore sono poste ai lati della decorazione. La balaustra segue l’andamento degli stalli e presenta due sedili laterali. Di fronte a questi stalli vi sono quelli del Seggio priorale uscente (1879, autore Alessandro Barillari detto di “Gargia”) con pulpito e baldacchino. Gli stalli sono cinque (i tre centrali sono uniti e più grandi), con dorsali e braccioli molto semplici; davanti ad essi è posta una transenna, al cui centro vi è una pedana, decorata nella parte centrale con volute e con sedili ai lati sostenuti da volute. Gli stalli centrali sono sormontati dal pulpito (1910, autore Luigi Pelaia) decorato ai lati con volute e coperto dal baldacchino con frange e nappe. Sui due stalli laterali sono posti due elementi decorativi a forma di pigna. Davanti agli stalli del Seggio in carica e di quello uscente vi è un tavolo la cui base è decorata con un elemento centrale a forma di vaso con coperchio e poggia su quattro piedini. E’ formato da quattro alte volute a forma di S, che costituiscono le gambe e che sorreggono il piano di appoggio, coperto da un marmo bianco. Sul finire della navata sono presenti altri due stalli: a sinistra quelli degli Ex Consultori e a destra quelli degli Ex Priori. I sedili sono delimitati da due braccioli appoggiati alle pareti laterali della chiesa e provvisti di un alto dorsale e decorati da doppie cornici sagomate che segnano cinque posti; in basso vi sono, in corrispondenza, altre cinque cornici di dimensioni minori; quella in posizione centrale è aggettante rispetto alle altre e decorata con un piccolo fregio; i dorsali terminano con due pigne collocate lateralmente. Le balaustre sono suddivise in tre riquadri delimitati da una cornice e in quelle centrali, di dimensioni maggiori, sono presenti un fregio con volute. Dietro l’Altare Maggiore, infine, sono posti gli stalli del coro (realizzati da artigiani locali). Il coro è formato da due parti uguali, simmetriche e speculari, interrotte da uno stipo che racchiude il meccanismo per il movimento della pala dell’Assunta. Ogni parte è costituita da cinque braccioli formati da volute; i dorsali sono separati da paraste con capitelli ionici; davanti è posta una transenna con stretti sedili sostenuti da mensole.
(Bibliografia: La Chiesa dell’Assunta di Spinetto di Silvano Onda)