La storia economica passata di Serra San Bruno è legata indissolubilmente a quella della tradizione artigianale che aveva fatto di questo paese un importante punto di riferimento per tutta la Calabria. Fondamentalmente, erano tre le attività artigianali più importanti: l'estrazione e la lavorazione del granito, la lavorazione del ferro battuto, il taglio del bosco e la lavorazione del legno.
E' difficile stabilire un ordine di importanza di queste attività, ma si può certamente affermare che ognuno di questi settori ha lasciato meravigliose testimonianze che ancora oggi rendono ricca ed affascinante la storia di Serra.
Brevemente, possiamo ripercorrere la storia di questi settori ricordando, ad esempio, che il granito veniva estratto dai ricchissimi giacimenti presenti tutto intorno le montagne delle Serre, lì lavorato dai "mastri" scalpellini con mazza e scalpello e poi portato, in groppa ai muli, in paese per la giusta collocazione. Così, furono realizzate magnifiche opere di architettura come tutte le facciate delle chiese principali di Serra e furono abbelliti i palazzi e le case del centro storico cittadino con ornati portali, mentre le balaustre in granito venivano completate con merlettati balconi in ferro battuto realizzati dai "mastri forgiari" nelle officine sparse un po’ per tutte le vie di Serra.
Grazie alla presenza dell'abbondante legno dei boschi, nelle falegnamerie del paese venivano realizzate capolavori dell'ebanisteria che sono ancora visibili visitando le chiese del centro storico, mentre i madonnari intagliavano statue lignee che poi varcavano i confini di Serra e costituivano il vanto dell'artigianato locale. E' facile intuire come il settore artigianale fosse il motore trainante dell'economia locale specie tra settecento ed ottocento mentre oggi, purtroppo, questo segmento si è notevolmente ridotto e testimonia la presenza di pochi operatori che continuano, un po’ per hobby un po’ per tradizione, la lavorazione del ferro e del legno. Chi visita oggi Serra San Bruno può trovare abili intagliatori del legno che custodiscono i saperi di un'arte antica e che realizzano statuine in legno, pipe o strumenti musicali seguendo tecniche precise ed usando poveri strumenti molte volte creati da loro stessi. Questa scoperta rimane per il visitatore un tuffo nel passato ed un'immersione nella ricca storia della nostra regione. Nell'immagine una zampogna.